???????? Oggi ti invito a leggere questa splendida opinione di Pinuccia Corrias sul libro “Il piacere femminile è clitorideo”, molto più profonda, piacevole, sapiente e divertente di quella che ho ricevuto, quasi contemporaneamente, dai valutatori di una rivista universitaria, in cui mi comunicano che la bellissima recensione del libro che avevo loro proposto è stata considerata inaccettabile «per pertinenza tematica e di registro». La battaglia per il simbolico (cioè per il piacere femminile) è oggi questione di vita o di morte. Ma la realtà si impone.
????️ Duomo di Lucca Catedral de Lucca
Ora, dopo essere ritornata in libreria, ho finalmente avuto tra le mani il tuo libro e l’ho letto tutto d’un fiato, piena di piacere e di allegria.
Non solo mi è sembrato di capire quanto hai affermato con tanta competenza e furia di verità, ma ho sentito una grandissima corrispondenza con il tuo sentire.
Io sono sarda di origine, anzi per essere più precisa sono “barbaricina”, con una madre analfabeta di italiano ma con una antropologia originale priva di smagliature.
Le tue parole hanno illuminato molte delle mie intuizioni, quelle che ho messo per iscritto, prima, nel mio librino “Abbardente”(acqua di fuoco) e che ora sto elaborando in uno scritto “Rosario sardo” che è, secondo me, un testo di storia vivente che parte dalle mie viscere (intragnas, in sardo) ma si allarga all’antropologia barbaricina, così come l’ho ricevuta da mia madre e l’ho respirata da bambina.
(Pinuccia Corrias, 29 aprile 2022)
???????? Te invito hoy a leer esta hermosa opinión de Pinuccia Corrias sobre el libro “El placer femenino es clitórico”, mucho más profunda, placentera, sabia y divertida que la que, casi al mismo tiempo, recibo de los evaluadores de una revista universitaria, que dicen que la preciosa reseña del libro que les propuse para su publicación ha sido rechazada “por pertinencia temática y de registro”. La batalla por lo simbólico (o sea, por el placer femenino) es hoy a muerte. Pero la realidad se impone.
????️ Duomo di Lucca Catedral de Lucca
Ahora, después de volver a la librería, he tenido finalmente en las manos tu libro y lo he leído de un tirón, llena de placer y de alegría.
No solo me ha parecido entender todo lo que afirmas con tanta competencia y fuerza de verdad, sino que he sentido una correspondencia muy grande con tu sentir.
Soy sarda de origen, o más bien, por ser precisa, soy “barbaricina”, con una madre analfabeta de italiano pero con una antropología original y sin estrías.
Tus palabras han iluminado muchas de mis intuiciones, las que puse por escrito antes en mi librito “Abbardente” (aguardiente) y que ahora estoy elaborando en un escrito “Rosario sardo” que es, en mi opinión, un texto de historia viviente que parte de mis entrañas (“intragnas”, en sardo) pero se extiende a la antropología “barbaricina”, según yo la recibí de mi madre y la respiré de niña.
(Pinuccia Corrias, 29 abril 2022)